Due tipi di distanza

Cominciano i preparativi, il passaporto è pronto, la richiesta del permesso è già stata inoltrata, ho anche comprato la webcam, l'ho provata..., ho studiato il sistema di telecomunicazioni, ho identificato su internet il campo che mi ospiterà e il cantiere dove lavorerò ma soprattutto sto cercando di preparami mentalmente, sto cercando di fare traning autogeno preventivo!

In questo campo mi sto cercando di applicare più che in altri, sto migliorando è vero, lo noto io e chi mi sta accanto, ma ancora ci sono forti margini di miglioramento, margini che vorrei colmare per riuscire a compiere quella che per me è una impresa! I miei timori stanno tutti dentro la mia testa non ne ho altri, forse per questo posso fatecela, perché posso sforzarmi di controllarli e riuscire!

Sto leggendo molto un po' per distrarmi un po' per prepararmi, ho letto questa poesia la voglio condividere con voi, essa sintetizza i miei timori ma anche il punto su cui vorrei far forza...

Restate insieme, ma non troppo vicini:
poiché anche le colonne del tempio sono separate,
e nemmeno la quercia e il cipresso crescono
l'uno all'ombra dell'altro.

Kahlil Gibran, il profeta

E' chiaro che si riferisce ad una distanza interpersonale e no fisica, mi piace pensare che valga anche per quest'ultima così che io la possa calare in questa storia.